Per verificare le portate e la resistenza ai carichi delle fondazioni a vite abbiamo effettuato prove pratiche di trazione, compressione e taglio per diversi tipi di vite e su diversi tipi di terreno.
Principalmente abbiamo considerato due diverse tipologie di fondazioni a vite, quelle con spira di diametro di 96 mm. e quelle con spira di diametro di 126 mm.
TERRENO TENACE
ARGILLE INORGANICHE ALTA PLASTICITA'
c (coesione efficace):
0,5 daN/cm²
φ (angolo di attrito): 29°
Cu (coesione non drenata): 1,45 daN/cm²
γ (peso di volume):
2,2 t/m³
TERRENO DUTTILE
LIMI ORGANICI ARGILLE LIMOSE
c (coesione efficace):
0,1 daN/cm²
φ (angolo di attrito): 10°
Cu (coesione non drenata):
0,8 daNc/m²
γ (peso di volume):
1,9 t/m³
TERRENO SCIOLTO
SABBIE E
TERRE SABBIOSE
c (coesione efficace):
0,1 daN/cm²
φ (angolo di attrito): 42°
Cu (coesione non drenata):
0 daNc/m²
γ (peso di volume):
1,9 t/m³
Le prove sono state effettuate su tre diversi tipi di terreni:
Terreno Tenace: caratterizzato da argille inorganiche ad alta plasticità
Terreno Duttile:formato da limi organici e argille limose
Terreno Sciolto: di natura sabbiosa o in forma di terre sabbiose
A fianco, in forma grafica e semplificativa, con colori e strutture diverse, sono indicati i tipi di terreno su cui sono state effettuate le prove.
Per ogni tipo di terreno sono definite le caratteristiche geomeccaniche in termini di:
Coesione efficace
Angolo di attrito
Coesione non drenata
Peso di volume.
I dati ricavati dalle prove sono riassunti nelle tabelle sotto riportate, distinti per tipo di vite, per tipo di terreno e per valore.
Nelle tabelle infatti, per ogni modello di vite e per tipo di sollecitazione sono riportati due valori indicati con:
- SLU (Stato Limite Ultimo)
Sono i valori che tengono conto dei coefficienti di sicurezza previsti dalla normativa NTC 2018 (Norme Tecniche di Costruzione)
- RARA
Sono i valori limite senza coefficienti di sicurezza, che indicano la portata effettiva della vite.
I dati ricavati sono legati alle specifiche caratteristiche dei terreni di prova, servono quindi a dare indicazioni di massima sulla resistenza ai carichi delle fondazioni a vite utilizzate per le prove, al variare delle caratteristiche geomeccaniche del terreno, variano le prestazioni delle viti che andranno quindi valutate caso per caso.